Nel fine settimana ben tre, tra amici e conoscenti, mi hanno sorpreso sfoggiando il loro smartphone collegato con abbonamento dati. Questi amici erano tra gli ultimi a non averlo ancora e solo pochi mesi fa dicevano che vivevano bene anche senza e non ne sentivano l’esigenza (i soliti radical chic ;) ). Dopo una sommaria indagine sui perché di questa epocale decisione scopro che il motivo principale è il sistema di messaggistica Whatsapp che ormai spopola e chi ne è fuori subisce forti pressioni per farne parte.
Nel mondo gli Smartphone sono ormai diffusi ovunque e usati per collegarsi al web in numero ben maggiore rispetto ai PC tanto che è ormai risaputo che il futuro della comunicazione sarà indirizzata al mobile, le masse a cui comunicare e vendere stanno li.
Business Insider ha compilato una lista di “fatti strani” ed eccentricità legate alle varie regioni del globo legate all’utilizzo degli smartphone:

1. In Cina, dove il 20,6% dei telefoni sono evoluti, più della metà (52%) degli utenti di piace perché si può utilizzare furtivamente e senza essere visti per cercare informazioni.

2. Negli Stati Uniti, il 69% dei telefoni sono smartphone e la stragrande maggioranza della popolazione tra 18 e 54 ne possiede uno.

3. Gli utenti giapponesi sono 78 milioni, le applicazioni sono amatissime e ciascuno ne ha una media di 41 installate, i social media non sono amati come in Italia e solo un terzo della popolazione vi accede.

4. Al contrario in Brasile, il 18% delle applicazioni scaricate da 55 milioni di utenti sono sociali.

5. In India gli uomini usano i loro smartphone per applicazioni e navigare in internet e le donne per comunicare attraverso i social network.

6. Il 22% degli adulti britannici ammette di essere dipendente da smartphone e un altro 22% dichiara di utilizzarlo anche in bagno.

7. Corea del Sud, dove quasi 6 su 10 utenti hanno uno smartphone, è  il paese che ha inventato l’acquisto virtuale attraverso maxi stampe raffiguranti i prodotti, vengono recapitati a casa nel giro di poche ore.

8. Il 39% dei tedeschi utilizza il cellulare per la ricerca di ristoranti o pub e il 30% per controllare i loro conti bancari.

9. In Francia si sta valutando la realizzazione di una “tassa culturale”, in cui i 26 milioni di utenti di smartphone pagherebbero un 1% per il finanziamento di contenuti digitali francese come libri, musica e film.

10. canadesi sono gli sviluppatori di ottime app, infatti Apple ha creato una sezione chiamata “Grandi Apps canadesi” in App Store.

11. I prigionieri in Russia hanno le applicazioni per smartphone per spedire fotografie e parlare con la famiglia (ovviamente tutto passa per la censura).

12. In Spagna, dove 18 dei 56 milioni sono i “telefoni intelligenti”, è la più dipendente da applicazioni smartphone per il 93% degli utenti confessa di non passare la giornata senza accedervi almeno una volta.

Dell’Italia non c’è traccia nell’articolo, ma tutti sappiamo quanto questi oggetti tecnologici siano amati, tanto di essere una delle nazioni con la maggiore percentuale al mondo di smartphone per abitante e in cui i prezzi sono più alti.