Le occasioni capitano per caso, come fossero i numeri vincenti di una lotteria istantanea. Ma al contrario di una lotteria in cui si vince un premio concreto, le vere occasioni sono sempre mascherate da dubbi, incertezze e rischi.

La mia “occasione immancabile” è capitata l’8 dicembre 2013. Era una fredda domenica quando qualcuno ha estratto per me il numero vincente alla lotteria: un editore a me sconosciuto, dopo aver letto il mio Blog, mi proponeva di scrivere questo libro sul Personal Branding.

Sarò eternamente grato a questo editore per la svolta che ha dato alla mia vita professionale, per avermi consentito di pubblicare un testo che è stato un grande successo editoriale del settore.
Grazie a questo libro non solo ho guadagnato cospicui diritti d’autore, ma soprattutto ho ottenuto l’accreditamento presso un pubblico totalmente diverso da quello a cui ero abituato. Nel giro di pochi mesi sono passato dal gestire la pagina Facebook della “Autoscuola Altedo” al tenere corsi e consulenze e partecipare a eventi con le maggiori aziende italiane, le stesse che vengono prese come esempio nei casi studio, che finiscono sui libri, che chiedono consulenze ad Accenture o Deloitte.
Sono passato dalla semplice operatività quotidiana al vendere le mie idee e la mia esperienza. Sono passato da una scrivania a un trolley.

Il motivo per cui ho scritto questo post

Eppure ho avuto paura, ho pensato all’impegno, al tempo, al rischio di espormi con qualcosa di cui avevo una conoscenza parziale e soggettiva. Ricordo bene di aver incautamente risposto alla mail che riportava come oggetto “Proposta editoriale” con: “La ringrazio, ma ho tre problemi…”. Nessun editore, oggi, si sarebbe degnato di rispondermi, ma non fu questo il caso: dopo un breve scambio in cui esponevo dubbi, timori e perplessità mi rassicurò, strappandomi dalla mia confortevole routine quotidiana.

Spero che questo mio vissuto professionale sia utile a chi ora è bloccato dai miei stessi dubbi, a chi vive la “sindrome dell’impostore” o a chi teme di non essere all’altezza delle aspettative.
Ho scoperto sulla mia pelle che il risultato non lo puoi sapere prima, devi provarci e, col tuo carico di umiltà, cercare di aiutare, stimolare e metterti al servizio di chi crede fermamente in te.

Stavo per dire di no al trampolino che mi ha permesso di passare a un livello superiore e di arricchirmi dal punto di vista umano e professionale.
Dopo il primo passo nell’ignoto i tuoi occhi cominciano a stupirsi, a vedere oltre le tue paure, e assumi una nuova consapevolezza.