Ti sei mai trovato nella sala d’attesa del medico con la batteria dello smartphone al 2%?
A me è capitato e mi sono chiesto: “Mio Dio, cosa faccio ora?”. Sul tavolino c’erano dei dépliant sulla prevenzione del diabete, e sui muri manifesti di servizi sanitari a pagamento. Insieme a me, altri in attesa che non mi degnavano di un’occhiata, tutti intenti a sfogliare Instagram e a messaggiare su WhatsApp. Mi sono sentito disconnesso, fuori dalla bolla e con il cervello assetato di stimoli, non più abituato alla loro assenza.
Rimanere in silenzio, soli con i nostri pensieri, è diventata un’attività a cui non siamo più abituati.

Nella società dell’iperstimolazione, la noia è il nemico. Ogni attimo morto deve essere riempito: social da scorrere, notifiche che ci scuotono, video che ci intrattengono. Non sappiamo più cosa significhi non avere nulla da fare. Abbiamo perso la capacità di lasciar vagare la mente e, nel farlo, abbiamo perso una parte importante di noi.
Pensiamo che la noia sia un’assenza di stimoli. Sbagliato: la noia è un segnale. Ci dice che potremmo fare qualcosa di più significativo con il nostro tempo. È la scintilla che accende la creatività, la riflessione, le analisi più profonde.

Le idee migliori non arrivano mentre siamo su TikTok. Arrivano sotto la doccia, quando siamo in fila alle poste, durante una passeggiata senza musica. Quando il cervello si libera dalle distrazioni inizia a fare connessioni inaspettate

Grandi artisti e pensatori lo sapevano bene.

“I migliori crimini per i miei romanzi mi sono venuti in mente mentre lavavo i piatti. Lavare i piatti trasforma chiunque in un maniaco omicida di livello.” – Agatha Christie

Einstein aveva i suoi momenti di genio mentre suonava il violino. Perché? Perché la mente, libera da distrazioni, può finalmente creare. Può riflettere sulle scelte più importanti della nostra vita e aprirci a una nuova consapevolezza su ciò che siamo e cosa vogliamo essere.

La noia può risultare scomoda, ma è proprio questo il punto. È uno spazio vuoto che aspetta di essere riempito da qualcosa che viene da noi e non solo da un appetitoso stimolo esterno.
La prossima intuizione che ti cambierà la vita potrebbe essere proprio lì, in attesa che tu ti annoi abbastanza per approfondirla.