Accade spesso di avere pagine in cui sono stati commessi errori di profilazione in riferimento al seguito. Molti hanno invitato parenti e amici, ed elemosinato il like alla pagina da persone a cui i loro contenuti non interessavano per nulla. Con un pubblico del genere, è abbastanza probabile che la pagina Facebook non abbia interazioni e risulti spenta. Ho già raccontato dell’opportunità di rimuovere i like tossici dalla pagina, rendendola più attiva. Il problema è che quasi nessuno ha la capacità di isolare gli utenti interessati da quelli che non manifestano nessuna attività.

Fortunatamente, Facebook ha compreso il problema ed è venuto in aiuto di tutti quelli che hanno pagine “contaminate”, mettendo a disposizione un pubblico di sole persone interessate. Queste utenze non sono necessariamente “fan” della pagina, ma sono account che, in passato, hanno interagito con essa. Si può scegliere di creare la quantità di pubblico che ha manifestato l’interesse fino ad un massimo di 365 giorni. ( https://www.facebook.com/ads/manager/audiences/manage/ )
Una volta creato il pubblico (serve poco più di mezz’ora) avrete a disposizione un numero di utenti su cui creare promozioni molto profilate. Si tratta di persone che hanno dato prova di lasciarsi coinvolgere dai vostri contenuti e vi conoscono per aver precedentemente interagito con voi. Non ci sono dubbi che questo sia il miglior profilo possibile.

Una volta creato il segmento, dovete comunque creare post adatti e stimolanti per questo. Avere un pubblico adatto e vivace non è la sola condizione per generare impegno, ma deve essere supportata da contenuti degni di essere commentati e condivisi. Ho iniziato da una settimana la sperimentazione con questa modalità e posso dire che sia maggiormente efficace rispetto ai fan della pagina. Non c’è paragone con altre profilazioni di persone che non mi conoscono, anche se l’impegno è sempre volto ad espandere la notorietà degli account che gestisco.

Questo tipo di pubblico è ottimo per le sponsorizzazioni quotidiane, quelle in cui si investono 2/5 euro a post per ottenere un innesco di condivisioni e like sufficienti a far partire il traffico organico.