Il blog è un impegno, un impegno verso se stessi e verso i lettori. Scrivere ogni giorno un post, seppur breve, è un’occupazione che deve entrare nella nostra vita e deve divertirci e rilassarci, solo così riusciremo a essere credibili e a trasmettere energia.

Ieri Claudio Gagliardini mi ha citato in un post in cui dice: “Me lo chiedo spesso, come fanno quelli bravi a scrivere un post al giorno”. Il testo rimanda poi, con un link, ad un articolo in cui l’autore Dave Gerhardt, partendo da una domanda analoga, racconta come Seth Godin, guru del marketing, super impegnato e autore di 20 libri, avesse la forza di scrivere ogni giorno un post per il suo blog. Il guru d’oltreoceano risponde con due grandissime perle di saggezza di una semplicità quasi disarmante:

  1. Scrivere è come parlare. Che non si ha tempo per farlo è una scusa, perché chiunque ha il tempo per parlare. Il tempo può essere anche solo 90 secondi: scrivete qualcosa di utile per 90 secondi e avrete un post. Scrivere deve diventare un gesto naturale come parlare ad un amico. Basta avere qualcosa da dire.
  2. Se prendi un impegno con te stesso portalo avanti. Se decidi che per te è importante farlo allora pensa solo al fatto che devi impegnarti e arrivare a produrre un post al giorno.

Secondo Godin, “il blogging ogni giorno chiarisce i miei pensieri, mi aiuta a notare le cose. E’ una delle pratiche più importanti della mia professione”. Scrivere ordina le idee e aiuta a svilupparne di nuove, lo si deve affrontare come un viaggio dentro se stessi e deve diventare parte di noi e del nostro essere, chiunque ci può riuscire basta volerlo.

P.S. a proposito di tempo e blog: per una decina di giorni sarò in giro per l’Italia e mi dedicherò ad altro, le pubblicazioni su skande.com riprenderanno dal 19 maggio.