Un paio di sere fa seduto in un chiosco ho notato un gruppo di ragazzi che si divertiva a fare quello che pensavo fossero scatti di Instagram, poi sbirciando nello schermo di qualcuno di loro ho notato il caratteristica interfaccia verde e mi sono stupito: “Vine?! quindi qualcuno lo usa!”. Infatti poi ho scoperto che su Twitter i micro video di 6 secondi di Vine hanno superato le foto di Instagram in condivisioni. Un sorpasso anche aiutato dal recente rilascio dell’applicazione di Vine per utenti Android che ne ha incrementato gli utilizzi.
Secondo i grafici di Topsy il sorpasso è avvenuto venerdì scorso, quando nell’arco di 24 ore sono stati rilevati su Twitter circa 2,37 milioni di link a video caricati con Vine contro i 2,14 milioni di link Instagram.com. Dati importanti se si considera la relativa novità di Vine, lanciata da Twitter a gennaio di quest’anno e la popolarità di Instagram.
Instagram starebbe progettando di introdurre la possibilità di caricare brevi filmati, della durata tra i 5 ed i 10 secondi, per contrastare direttamente Vine, correndo ai ripari da una situazione che forse gli è già sfuggita di mano.
Se una vasta utenza cominciasse, come sembra, ad utilizzare condivisioni di micro-video la promozione e le opportunità di creare promozioni di prodotti passerebbe ad un livello superiore sia per coinvolgimento che per le tecniche di creare storytelling sui servizi e sui prodotti.