Lo strumento internet viene utilizzato ogni giorno per cercare notizie di attualità o per cercare contenuti utili e per imparare nuove cose. Ci sono diversi modi di creare efficaci contenuti per il blog, personalmente quello che preferisco è trovare contenuti di qualità che possano essere un punto di riferimento anche per i mesi a venire. Un buon contenuto pubblicato in un blog è un investimento, ripagherà per mesi e forse anni lo sforzo, è una delle ragioni per cui il blog è molto più performante dei social network, in cui un contenuto dopo poche ore passa al dimenticatoio.

Sia dal punto di vista del personal branding che inserita in una strategia aziendale il contenuto può essere anche più leggero ma non meno efficace. La tecnica del newsjacking, spiegata in un libro di David Meerman Scott, può generare velocemente visite e popolarità al vostro blog, in modo “facile” e veloce. Cavalcare una notizia non è una novità, i quotidiani lo utilizzano già da tempo, unirlo alla comunicazione personale e aziendale è la vera innovazione.

Il newsjacking è il processo di collegamento del vostra persona o della vostra azienda alla notizia del momento in modo da catturare una grandissima parte degli utenti che cercano news. Ovviamente la notizia deve essere molto popolare, non avere una connotazione negativa (ricordate gli epic fail di alcune famose aziende durante terremoti e altre catastrofi) e deve sposarsi con il vostro argomento.

newsjackingAd esempio, andate su Google News, come sto facendo io nel questo momento in cui scrivo (ore 9:00 del 7/10/2014), vedo opportunità ovunque tra le notizie estere delle ultime ore e ne prendo una di sicuro successo nei social: “Justin Bieber ha passato una serata con Paris Hilton a Parigi“. Gossip purissimo, non confermato e quindi non attendibile ma a noi che abbiamo un blog aziendale da promuovere la “notizia” ci piace assai.
Per trovare la notizia adatta potete avvalervi anche di Twitter cercandola con l’hashtag che più si adatta ai vostri contenuti.

Come procedere?

Realizzate una veloce notizia in cui riportate il gossip citando la fonte e facendo largo uso di verbi al condizionale, cercate di informare nel migliore modo e in maniera concisa, fatti e opinioni. Concluderete il post con una furbissima frase e link al vostro business, tipo: “Prenota con noi il tuo soggiorno a Parigi, e vivi un fine settimana da diva“, la situazione può andare bene anche se vendete abiti alla moda e gioielli, meno bene se vendete trapani a colonna, in quel caso va trovata una notizia più adatta.

Cosa non fare

Ribadisco ancora che il vostro brand non va assolutamente legato ad eventi negativi.
Essendo notizie fresche, spesso sono non confermate, cercate di non ricamarci troppo sopra e informate correttamente, tenendole aggiornate con opportuni update durante la giornata. Scollegate bene le vostre opinioni dalla pura notizia in modo da essere chiari.
La velocità di esecuzione è tutto, in questo gioco vince chi arriva tra i primi. I titoli vanno sempre calibrati bene e se la notizia non è confermata è meglio mettere un punto interrogativo, tipo: “Notte rosa tra Justin Bieber e Paris Hilton?”, oppure, “Justin Bieber e Paris Hilton, a Parigi è nato qualcosa?”. Condite il tutto con una foto, mi raccomando non rubatela ma acquistatela per pochi euro ad uno dei tanti servizi come questo.
Completate il tutto con un lancio in grande stile sui social network coinvolgendo le community dei fan: basterà controllare su Twitter gli hashtag che utilizzano per comunicare e una sponsorizzazione della notizia non fa mai male.
Preparatevi ad assorbire commenti di tutti i tipi, ma voi avendo scritto un post equilibrato, onesto e basato su fonti certe a cui rimandare, sarete al sicuro dalle critiche eccessive.

Questa procedura non sempre funziona e richiede una certa abilità giornalistica e di sensibilità, doti che vi farete, facendo palestra e attraverso vari tentativi. Poi arriverà il momento in cui sbancherete e avrete migliaia di accessi in poche ore.

NB questa non è una tecnica che deve essere dosata per non passare per SPAM. La si può usare anche con news di settore, se dovesse uscire una notizia dirompente. Mi hanno scritto molti scandalizzati e non capisco il perché: le notizie hanno un periodo temporale in cui sono efficaci e darle fuori tempo non otterrebbero effetto.