Che il display advertising, come l’abbiamo inteso fino ad oggi, non funzioni è un dato di fatto. Nessuno clicca sui banner, i banner vengono rimossi dal nostro cervello che si concentra sul contenuto utile. Infatti, sono ormai molti i portali e quotidiani che ora inseriscono video che partono in automatico e che si piazzano sul contenuto in modo da diventare inevitabili.

Google ha pensato ad una pubblicità diversa che unisce il tradizionale messaggio promozionale (ovviamente) ad una conversazione sociale appoggiata a Google +. Il nome di questa innovazione è +Post e sfrutterà gli spazi, che normalmente destiniamo ad AdSense nei nostri siti e blog, come elemento interattivo di comunicazione con il brand. Non solo, avremo anche subito il polso se quel tipo di offerta sarà apprezzata leggendo i feedback di altri utenti e amici che avranno scritto le loro impressioni.

Questo mette su un nuovo livello la promozione on-line, solo le aziende con forte credibilità e reputazione riusciranno ad affrontare questa sfida e l’effetto potrebbe essere dirompente commercialmente parlando. Sta per finire l’era delle pubblicità patinate e della comunicazione a senso unico, il servizio/prodotto sarà al centro di una comunicazione a doppio filo e solo quella che convincerà con i prodotti e non con i claim risulterà vincente.

google post+