Attraverso i dettagli emergono i valori, le competenze e l’etica. Quando guardo le tue manifestazioni digitali, come un like, un commento o un’esternazione nella newsfeed capisco molto di te. Sento che hai bisogno di attenzione, di aumentare il fatturato, di riscontri che leniscono l’insicurezza o il bisogno di accettazione.
Tutti comunichiamo per persuadere gli altri a pensare o agire in direzione di ciò che approviamo o che ci avvicina ai nostri obiettivi.

  • Se mi dici che l’offerta scade oggi non vedo solo la mia opportunità, ma sento la tua urgenza di vendere.
  • Se nel costruire il prezzo intacchi il valore pieno, significa che pensi che io non sappia distinguere la differenza tra 199 e 200 euro.
  • Se mi incalzi dicendo che rimangono solo cinque posti puoi mettermi ansia, tuttavia percepisco che hai bisogno di chiudere in fretta il tuo risultato.
  • Se mostri continuamente foto che ti ritraggono intuisco che hai un problema con te stesso.
  • Se crei titoli “acchiappa click”, senza donare il valore promesso, penso che potenzialmente tu sia in grado di truffare in modi ben peggiori.

Spesso confondiamo la forza con l’importanza e mascheriamo il disagio con l’opportunità. Anche se esistono le persone stupide e superficiali, per la maggioranza è facile capire chi sei da come comunichi. Se però applichi queste tecniche perché pensi davvero che possano funzionare, allora credo tu debba lavorare sulla tua stupidità.
È facile per me capire chi sei da come curi te stesso e gli altri. Altri guardando le tue manifestazioni non capiranno subito, ma in loro sedimenterà comunque un dubbio; quello che li farà desistere e che intaccherà la loro fiducia, perché è venuto a mancare l’ingrediente più difficile da mantenere intatto nel lungo periodo: la coerenza.