I dati riportati dalla ricerca di Buzzsumo sull’evoluzione dell’algoritmo di Facebook delineano due tendenze strategiche dell’azienda di Menlo Park che, se prima erano sub odorate dagli operatori di settore, ora sono ben chiare.

Il campione su cui si basano i dati della ricerca sono sufficientemente ampi: prendono in esame le condivisioni di 25milioni di post pubblicati da 10.000 pagine.

Le pagine analizzate nell’ultimo anno hanno incrementato leggermente le pubblicazioni rispetto al periodo precedente. Per poter comprendere il potere di engagement dei contenuti hanno valutato la quantità di condivisioni su ogni singolo post.

facebook linkIl risultato era abbastanza prevedibile per chi opera nel settore. Le immagini rimangono stabili come impegno e condivisioni, segno che l’algoritmo continua ad apprezzare il contenuto visuale e facilmente accessibile. I contenuti che sono stati pesantemente penalizzati sono quelli che contengono un link verso l’esterno.

Quotidiani, blog e siti che cercano di portare gli utenti fuori dalla piattaforma, si mettano il cuore in pace. Facebook non lo apprezza e sta regolando la newsfeed in modo da dare poco rilievo a questo tipo di contenuto. Ricordo che il traffico di siti e blog che arriva dal “Social Network” è diventato importante e fondamentale per molti editori digitali. Se venisse a mancare, potrebbe generare un problema per tutto il settore.

facebook videoLa piattaforma apprezza molto i video caricati direttamente e postati su di essa (non “embeddati” da YouTube). Dalla ricerca emerge che i video hanno a disposizione una sempre maggiore rilevanza nella home page di Facebook, sia che si tratti di organico che di promozione a pagamento. Effetti che, nell’ultimo periodo, i gestori delle pagine hanno notano empiricamente.

Il video è terreno di scontro con il principale concorrente (YouTube) e le varie piattaforme di intrattenimento online (Netflix, Sky, ecc.). Chi vincerà la guerra dei video porterà a casa il grande pubblico. Mark Zuckerberg lo sa ed è disposto a cedere visibilità gratuita in cambio di questo prezioso e complesso contenuto.