Scrivere contenuti per il blog risulta quasi impossibile ai più. Me ne accorgo tutti i giorni dalle domande che mi vengono poste. Ci sono due tipi di potenziali blogger. Il primo non sa cosa scrivere e rimane paralizzato. Il secondo è logorroico e “bizantino” tanto da risultare inefficace nei confronti di chi è distratto e non ha tempo da perdere, oppure legge dallo smartphone mentre è in coda alla cassa del supermercato.

Per risultare efficaci nel vorticoso mondo del web, dovrete abituarvi ad avere un’utenza scostante che clicca qualsiasi cosa in modo compulsivo. Non ama leggere e spesso NON SA LEGGERE. Accadrà sempre più spesso che vi leggeranno dallo smartphone mentre sono in metropolitana o durante i tempi di attesa. Le cose che cercano sono informazioni veloci, chiare e senza fronzoli.
Assecondiamoli, ma non troppo, altrimenti ci ridurremo a scrivere tre righe e a non riuscire ad articolare bene un concetto e le sue varie sfumature.

Il nostro impegno deve essere di scrivere in modo chiaro e diretto, perché il rischio è di non essere letti. Quando vogliamo scrivere qualcosa dovremo rispondere a queste tre domande:

  • Come posso spiegarlo meglio di chiunque altro?
  • La ragazza in coda alle Poste riuscirà a leggerlo in 5 minuti?
  • Come lo devo scrivere, in modo che risulti comprensibile per chiunque?

Se avete un blog avete un obiettivo di coinvolgimento di un determinato pubblico. Scrivete adottando lo stesso linguaggio delle persone alle quali vorrete far arrivare il messaggio. A meno che non vogliate un pubblico di accademici o di letterati, cercate di non complicare la vita del lettore frettoloso e poco avvezzo alla lettura.
So già che i tanti che mi dicono “adesso mi studio bene come creare buoni contenuti e poi quando sarò pronto inizierò a scrivere post”, non lo faranno mai. Lemony Snicket diceva “Se aspetterete finché non sarete pronti, vi aspetteremo per il resto della nostra vita”.
Il mio consiglio è partire subito e poi migliorare le tecniche e la capacità di scrittura. Questo è quello che ha fatto chi ha ottenuto grandi risultati.