La piattaforma sociale di Mark Zuckemberg non sa più chi copiare, l’idea è quella di divenire lo strumento sociale per eccellenza in modo da pestare i piedi ai Social Network più verticali e che coprono settori scoperti del gigante dei Social Media.

Dopo aver copiato gli hashtag, il simbolo che ha fatto la fortuna di Twitter, il mese scorso ha introdotto (ancora in fase di test) i Trending Topics, per individuare comodamente gli argomenti più amati e discussi tra gli utenti del sito.
L’ultimo atto di questo avvicinamento a Twitter è stato annunciato pochi giorni fa e si tratta di due nuove API (strumenti a disposizione degli sviluppatori) che consentirebbero di sfruttare i commenti degli utenti e visualizzarli online o in TV in tempo reale. Questi nuovi strumenti, per ora limitati a pochi eletti tra cui la CNN, la NBC Today Show e The Economist, consentiranno di utilizzare servizi di informazione in tempo reale, i messaggi di Facebook, le preferenze e le statistiche.

E’ notizia di poche ore fa che Facebook sta sperimentando un’area professionale nei profili, un’opzione che in qualche modo ricalca quello che sta già facendo LinkedIn. L’indiscrezione è stata pubblicata dal sito Sociobits.org: spiega che è in fase di test una nuova voce nel menu Informazioni che consente di aggiungere al proprio profilo le competenze professionali. Sarà sufficiente compilare tutti i campi disponibili per poi scoprire quali contatti hanno le stesse caratteristiche e chi ha espresso interesse.

Devono preoccuparsi i social network specialistici e verticali? Secondo Bob Enderle, analista dell’Enderle Group, Facebook prevede che le persone potrebbero cominciare a razionalizzare e quindi limitare il numero di servizi di social networking a cui si rivolgono, privilegiando, forse, quelli che sembrano più completi.

Personalmente trovo poco funzionali gli hashtag di Facebook (decisamente migliori quelli di Twitter che offrono davvero il polso della situazione), Facebook a livello professionale lo utilizzo già da molto e in alcuni casi è decisamente migliore di Linkedin. Una buona idea per un post futuro sarà sull’uso professionale di Facebook.