Mi stupisco spesso di come persone che non conosco e che sono collegate con me, ad un certo punto mi contattino per un lavoro, un corso o invitarmi ad un evento. I collegamenti sulle piattaforme sociali sono un capitale vivo e che va rispettato e amato; è attraverso esso che coglierete le vere opportunità, un capitale che va costruito giorno per giorno: va costruita la relazione, la fiducia e la vostra reputazione. Persone a cui trasmettere la percezione del vostro valore e positività.

Non avete follower o seguaci, avete esseri umani che vi seguono per i motivi più diversi: chi vuole essere ricambiato nel follow, chi vi segue perché vi giudica interessante, chi ama quello che scrivete e altri per semplice curiosità. Tutte queste persone sono nodi di un meccanismo a cui essere utili con contenuti e nuove idee. Sapranno ripagarvi, al momento opportuno avranno come riferimento voi e ricorderanno quello che gli avrete saputo dare. Portate rispetto alle persone e cercate l’occasione per approfondire e arricchirvi attraverso le loro idee e i loro contenuti. Atteggiamenti altezzosi, scostanti e vanitosi li farà allontanare e vi faranno percepire ostili e negativi.

Il networking è fondamentale, è una “realtà sociale aumentata” in cui, avvalendovi delle tecnologie di comunicazione del 21 secolo, potrete espandere le vostre possibilità di ottenere attenzione ed essere apprezzati.

Il sociologo di Stanford Mark Granovetter, nel 1973, ha scoperto che l’82 per cento dei professionisti era stato assunto attraverso i contatti con cui raramente aveva relazioni. L’idea che i legami deboli possano aiutare in una ricerca di lavoro è generalmente accettata. Esistono anche idee contrarie come quelle del professore della Boston University Marshall von Alstyne, il quale sostiene che i legami forti contano di più in ambienti in rapido movimento. Ma questi legami forti nascono sempre come legami deboli inizialmente.

Pensateci bene a quando non ricambierete un follow, non accetterete l’amicizia e avrete atteggiamenti scostanti sulle reti sociali: state chiudendo una porta a chi potrebbe arricchirvi sia umanamente che materialmente.