Chi non ha mai avuto il “blocco dello scrittore”? Chi non ha mai visto trascorrere minuti interminabili a fissare lo schermo bianco o, per i più tradizionalisti, il foglio bianco? Credo sia una cosa che succede a tutti. Abbiamo compreso che i contenuti sono la linfa vitale di ogni promozione sia personale che aziendale e mai come oggi si deve avere una produzione costante di contenuti per poter farsi notare in un mondo in cui esisti se comunichi.

Secondo me non è vero che mancano le idee. Credo piuttosto che spesso manchino una linea editoriale e una tecnica per la produzione di idee. Ho voluto riassumere qui gli spunti per poter creare un post al giorno (tranne sabato e domenica) per i prossimi 30 giorni. Finiti i quali, potrete ripartire da capo con nuovi argomenti e una identica linea strategica.

Cosa scrivere in un blog personale

  1. Notizie
    Andate su Google News e leggetevi le novità di settore. In alcuni argomenti troverete miriadi di articoli, tanto da avere l’imbarazzo della scelta. In altri casi, ad esempio se parlate di “ricambi per tosaerba”, saranno rari. Ma una volta al mese una notizia fresca dovrete trovarla.
  2. Controversie
    C’è qualcosa che fa discutere il vostro settore dell’argomento di cui trattate? Buttatevi a capofitto nella bagarre. La gente ama discutere e confrontarsi. Cercate di non prendere una posizione troppo netta, ma possibilista anche verso la posizione a voi contraria. Vi permette di difendervi meglio nel caso arrivi qualcuno con argomenti migliori dei vostri.
  3. Liste
    La gente ama le liste. Ama vedere incolonnate tante idee o metodi per poterle applicare. Questo post è un esempio di lista. Le liste sono facili da scrivere e da leggere.
  4. Casi studio
    Nel vostro settore c’è sicuramente un esempio da raccontare, qualcuno o qualche azienda che abbiano ottenuto risultati straordinari. Questi sono di grande ispirazione per tutti e voi ne ricaverete ottime visite e grande autorevolezza.
  5. Interviste
    Ogni mese potete programmare un’intervista a qualche opinon leader che si occupi del vostro stesso argomento a cui fare domande, cercando di carpire segreti del mestiere e curiosità. Questa è un’ottima tecnica che facilita le pubbliche relazioni e riesce ad ampliare il vostro seguito, che si somma a quello della persona intervistata e che condividerà il vostro articolo.
  6. Recensioni
    Le persone, prima di acquistare, cercano commenti e prove di prodotti e servizi. Tutto quello che è possibile recensire nel vostro ambito andrebbe recensito, macchine, tecnologia, libri, software e servizi. Questo facilita anche il contatto delle aziende che vi potrebbero contattare in ottica Influencer Marketing.
  7. Tutorial
    È un contenuto che vi ripaga molto della fatica fatta per realizzarlo. Le persone cercano post in cui viene insegnato loro a realizzare qualcosa o a districarsi in una complessità tecnica. Il pubblico vi sarà molto grato per questo servizio e otterrete molto seguito grazie a questi contenuti.
  8. Problemi e soluzioni
    Se siete un operatore del vostro settore avete avuto sicuramente qualche problema tecnico che siete riusciti a risolvere in maniera brillante. Concentratevi sulla storia del problema, come si è creato, cosa avete provato e come lo avete risolto. Le persone si appassionano al racconto più che alla soluzione.
  9. Dietro le quinte
    Come professionista avete accesso ad un mondo che i più non conoscono. Raccontate cosa accade nel vostro ufficio o nella vostra officina, mostrate foto divertenti e momenti memorabili.
  10. Motivazioni
    Il lavoro non è fatto solo di cose tecniche, ma anche di crescita personale e motivazione. Cercate di raccontare dove trovate le vostre energie e come avete superato le difficoltà. Sarete di grande ispirazione per tutti quelli che incontrano i vostri stessi problemi.
  11. Sondaggi e ricerche
    Ci sono molti siti, università o magazine che pubblicano ricerche e sondaggi. Esistono per tutti i settori e, una volta al mese, sono certo ne esca uno anche riguardante il vostro.
  12. Domande
    Se avete un blog o un profilo sui social avrete sicuramente incontrato qualcuno che vi ha fatto una domanda professionale. Quale migliore occasione per tradurla in un post del vostro blog. Le domande ripetute sono un segnale che c’è una richiesta e che l’articolo potrebbe avere una buona risposta in termini di visite.
  13. Pareri personali
    La gente vi segue, non solo perché vuole avere informazioni tecniche, ma anche per sapere cosa pensate voi di un determinato tema. Anche se la notizia o l’informazione sono deboli, diventano interessanti se aggiungete il vostro punto di vista.
  14. Guide per principianti
    Non fatevi ingannare. Chi vi segue, spesso, non è preparato come voi e vorrebbe iniziare una professione o imparare a fare qualcosa senza chiedere l’intervento di un costoso professionista.
  15. Anteprime
    Raccontate a cosa state lavorando e quali sono le sfide che vi siete imposti di superare.
  16. Creare un glossario
    Raccontare in modo semplice tutte le parole tecniche che fanno parte della vostra professione rende moltissimo dal punti di vista delle ricerche e aiuta i meno esperti a comprendere meglio la professione. Ricordate che il blog serve a generare clienti e opportunità, e queste vengono più da quelli che non conoscono il mestiere che dai vostri colleghi.
  17. Infografiche
    Se avete dimestichezza con i programmi di grafica potete creare rappresentazioni visuali di dati e statistiche che riguardano il vostro lavoro. Nel caso non abbiate questo genere di competenza la rete è piena di blog che cedono le loro infografiche in cambio di un link alla fonte. Una breve descrizione e un commento completano un post di sicuro successo.
  18. Personaggi famosi
    Chi sono i guru della tua professione? Post come “10 lezioni di marketing che ha insegnato Steve Jobs”, o “Golf: le migliori tecniche di Tiger Woods”, riusciranno ad intercettare un pubblico in cerca di trucchi del mestiere in cui l’autorevolezza della persona citata si trasferisce magicamente su di voi.
  19. Comparazioni
    Mettere a confronto due prodotti, o due modi di lavorare, e trarre le conclusioni è una bellissima idea di cui il vostro seguito sarà entusiasta. Non è un contenuto utilizzato spesso, ma restituisce a chi lo sceglie tanta autorevolezza e percezioni di grande professionalità.
  20. Citazioni autorevoli
    Ci sono guru di ogni settore che hanno la capacità unica di riuscire a distillare concetti in poche parole. Il mio preferito, ad esempio, è Seth Godin. Un post semplice, ma mai banale, può essere realizzato partendo da una citazione. Ad esempio: “Prima si trova la nicchia di mercato, poi si realizza il prodotto straordinario, non il contrario”; su una frase di questo tipo si può scrivere un post straordinario.
  21. Rassegna social
    Dopo aver creato una lista di persone autorevoli nel vostro ambito di competenza su Twitter potreste raccontare le loro esternazioni e condivisioni. Una sorta di rassegna stampa in cui non sono aziende o grossi media, ma singoli e qualificati professionisti che fanno il punto della situazione in tempo reale.
  22. Punti interrogativi
    Le domande aperte hanno la capacità di attivare il seguito e renderlo partecipe. Un titolo come “Cosa succede se non cambio l’olio al motore?”, attira sia i curiosi che i colleghi smaniosi di rendere noto e il loro parere nei commenti. Questo è anche un ottimo contenuto per essere trovati nei motori di ricerca.

Queste sono le idee per un intero mese e possono adattarsi ad ogni tipo di blog personale di qualsiasi settore e, in molti casi, anche ai blog aziendali. Come potete notare è sufficiente declinare il vostro argomento ad una qualsiasi delle modalità indicate nei punti elencati. Da questo momento la scusa “non so cosa scrivere” non è più plausibile. Il blog è uno stile di vita e richiede allenamento, tuttavia, come per qualsiasi attività umana, all’inizio risulta innaturale ma finirà per diventare immediata e quasi istintiva. Il blog è una palestra in cui si forma la creatività e si costruiscono le relazioni.